Carità, sì o no?
Sì e no!
Sì!
Sì, perché vorrei sostenere il lavoro di associazioni e organizzazioni che si occupano di bambini e le loro generazioni successive che devono lottare con le sue esperienze della guerra.
Come questa associazione, ad esempio: Chance to Grow e.V. | For Children in Vietnam! Ancora oggi, in Vietnam, i bambini nascono con disabilità a causa degli effetti persistenti dell'Agente Orange.
Trovo altrettanto importante il lavoro per i bambini dei tibetani sfollati: For The Children: TIBETAN CHILDREN'S VILLAGE - Dharmasala, India
A causa dell'attuale situazione in Ucraina, vorrei sostenere la Fondazione Peter Maffay Stiftung, che accoglie madri e bambini provenienti dall'area di crisi. Inoltre, i fondi dovrebbero essere destinati alla #WeAreAllUkrainians g GmbH, che attualmente sta realizzando grandi progetti di aiuto in Ucraina, come l'Hope & Healing Center, dove i bambini ricevono anche assistenza psicologica.
Inoltre, dovrebbero essere sostenute le strutture dell'Esercito della Salvezza, che offrono anche programmi di aiuto per la Siria, il Mali, il Sud Sudan e altre regioni che sono o sono state colpite da guerre.
Anche i Paesi che sono quasi completamente scomparsi dai riflettori perché nessuno sente parlare delle conseguenze della guerra, come l'Eritrea, dovrebbero ricevere un sostegno, ad esempio la Kinderhilfe Eritrea e. V.
No!
No, perché vorrei che l'azione non sia completamente basata sul lavoro volontariato!
Eckart von Hirschhausen ha recentemente detto in poche parole che è difficile salvare il mondo su base volontaria mentre altri lo distruggono a tempo pieno!
Se l'industria degli armamenti dovesse produrre armi su base volontaria, non avremmo armi!
Se il soldato dovesse fare il suo lavoro su base volontaria, non avremmo soldati.
Non appena meno denaro affluisce all'industria delle armi e ai soldati e più denaro affluisce alle azioni di pace, le persone possono scegliere per chi investire il loro tempo di lavoro/vita.
Ecco perché voglio che tutti siano pagati per il loro lavoro. Certo, sarebbe bello se le star mondiali potessero essere accomodanti con i loro compensi.